Domicella, emergenza Covid: Corbisiero tiene chiuse le scuole fino all'8 dicembre

Giovanna De Luca 23 Novembre 2020
Domicella, emergenza Covid: Corbisiero tiene chiuse le scuole fino all'8 dicembre

Chiusura delle scuole di ogni Ordine e Grado dalla data del 24 novembre e fino all’8 dicembre: è quanto disposto dal sindaco di Domicella, Antonio Corbisiero, a seguito di una richiesta sottoscritta dalle rappresentanti di classe delle scuole Primarie e Secondarie di primo grado.

Il primo cittadino del paese avellinese mette a conoscenza la popolazione sull’ordinanza emanata e fa sapere: «Accolgo di buongrado la richiesta che mi è stata inviata dai genitori degli alunni che frequentanti l’I.C.S. “Nicola Pecorelli” della sede distaccata di Domicella».

Le preoccupazioni erano sorte a seguito delle disposizioni governative nelle quali si disponeva il rientro sui banchi di scuola dal 24 novembre per le classi di Infanzia e Prima Elementare.

«Mi scrivono le mamme e i papà degli alunni, un vero grido di aiuto. – aggiunge Corbisiero – Ecco quanto mi hanno detto: “Non vogliamo rischiare la salute dei Nostri figli, per cui chiediamo che la DAD sia l’unico strumento da adottare fin quando il rischio di contagio sarà vicino allo zero. Il virus entra nelle scuole con i bambini, circola, arriva a casa infettando persone con patologie pregresse ed immunodepresse, quindi, bisogna trovare un modo per proteggere tutti”. A mio parere – continua Corbisiero – il provvedimento della riapertura arriva in un momento poco opportuno, in controtendenza alla curva epidemiologica, che ad oggi non ci dà segnali apprezzabili di ridimensionamento».

A Domicella, fino a quest’ultimo week-end, i positivi in paese sono 26 e sono 33 i soggetti sottoposti a quarantena obbligatoria.

«Do un valore altissimo all’istruzione e sono consapevole che questo blocco, tamponato in buona parte dalla D.A.D., ha causato e causerà comunque conseguenze più o meno gravi sui nostri ragazzi, conseguenze che reputo, tuttavia, recuperabili. In questo momento – continua la fascia tricolore – credo che chi è preposto alla salvaguardia della salute pubblica debba assumersi la propria responsabilità a prendere delle decisioni, a prescindere dalla popolarità».

«La tutela e la salute dei miei cittadini è la priorità assoluta. L’apertura della scuola – conclude Corbisiero – avverrà dopo l’8 dicembre, quando si valuterà l’andamento epidemiologico del territorio e l’assunzione di ulteriori provvedimenti».

ULTIMI ARTICOLI