La "cazzimma" dello Stregone rigenera la Palmese: vittoria di lusso sulla Paganese

PALMESE – PAGANESE 2-0

PALMESE (4-2-3-1): Moccia; Manco, Manzo, Russo, Morlando; De Sio (85’ Amato), Fusco; Peluso (94' S. Esposito), Potenza, Silvestro (87’ Galdean); Puntoriere (90’ Filogamo). A DISPOSIZIONE: Aprile, Tribuno, Romano, Boemio, Noletta. All. Pietropinto.

PAGANESE (3-4-3): Pinestro; Ianniello, Galeotafiore, G. Esposito; Del Gesso, Langella, Coquin (65’ Sorgente), De Feo (46’ Iannone); Faiello (60’ De Franco), Orefice (72’ Setola), Porzio (46’ Semonella). A DISPOSIZIONE: Grimaldi, De Gennaro, Caruso, Mancino. All. Agovino.

ARBITRO: Selva di Alghero (Trapasso-Zappino).

RETI: 39’ aut. De Feo (Pal), 45’ Fusco (Pal).

NOTE: Spettatori 800 circa, con 230 tifosi giunti da Pagani. Ammoniti Silvestro, De Feo, mister Pietropinto, De Sio, Filogamo (dalla panchina). Recupero: 3’ pt e 5’ st.

PALMA CAMPANIA – Il vento sta cambiando e, nella prima vera giornata autunnale, il “Comunale” festeggia il ritorno alla vittoria della Palmese, la prima in questa nuova annata calcistica.

A mister Mario Pietropinto, subentrato in corso d’opera a Savio Sarnataro sulla panchina rossonera, sono servite quattro partite per trovare la pozione giusta e così risollevare, finalmente, una squadra che ha iniziato malissimo il campionato, nel girone H di serie D.

Lo Stregone di Eboli ha rispolverato la proverbiale cazzimma, vera arma in più nella precedente annata agonistica vissuta in quarta serie, permettendo alla Palmese di ritrovare nel giorno del difficile derby contro la Paganese le motivazioni, la tenacia, la voglia e la grinta: tutte qualità necessarie per sopravvivere a certi livelli e per puntare, a questo punto, a ritornare in linea di galleggiamento per guadagnare velocemente la soglia della salvezza.

Ma passiamo alla partita. Subito in campo il nuovo acquisto della Palmese, Luigi Manzo, che va a sistemarsi al centro della difesa, al fianco di Russo. Tra le file dei padroni di casa mancano Scognamiglio, Mautone e D’Angelo per infortunio, mentre risulta squalificato Schiavino.

La Paganese risponde con lo stesso undici che, in settimana, ha pareggiato in casa contro la Fidelis Andria. Squadra piuttosto giovane, quella azzurrostellata, che finora ha disputato un ottimo campionato e sciorinato un gioco piacevole e redditizio.

LA GARA: L’avvio di partita è di marca rossonera. Al 2’ punizione per la Palmese, con Silvestro che pesca Puntoriere in area, girata di testa e palla di poco a lato. I rossoneri appaiono spigliati e ben disposti in campo: al 10’ altra bella azione con Puntoriere che sventaglia per Silvestro sull’esterno, cross di quest’ultimo e colpo di testa di Peluso che, però, indirizza centralmente, facilitando la parata di Pinestro.

Partita molto equilibrata, la Paganese si rende insidiosa al 31’ quando De Feo (ex di turno) penetra in area di rigore e viene a contatto con un difensore, reclamando il penalty, ma l’arbitro lascia correre.

Al 39’ la Palmese passa in vantaggio, sfruttando la deviazione di De Feo su conclusione in porta di Puntoriere: il numero 91 di casa cerca di battere a rete e tira come può, la palla arriva a De Feo che, nel tentativo di respingere via la minaccia, prende male il pallone che assume una traiettoria maligna e si infila nel sacco, lasciando di stucco Pinestro, che nulla può.

La squadra di Pietropinto insiste e trova anche il raddoppio in chiusura di prima frazione: Manco scende sulla fascia e crossa in area per la testa di Fusco, Pinestro si salva ma respinge corto, favorendo il ritorno di Fusco che insacca con decisione e una straordinaria tenacia il pallone del 2 a 0, piazzando il pallone sotto la traversa.

Nel secondo tempo, mister Agovino opera subito due cambi per rianimare la Paganese, gettando nella mischia Iannone e Semonella, in luogo di De Feo e Porzio, apparsi piuttosto frastornati nella prima parte della contesa.

Al 49’ Orefice assiste Langella e quest’ultimo tenta la conclusione da fuori area, tiro centrale che Moccia controlla in sicurezza.

La Palmese replica al 51’ con Silvestro che batte direttamente in porta una punizione defilata, Pinestro non si fida della presa e respinge, palla a De Sio che spara alle stelle un pallone che meritava sicuramente miglior sorte.

Ne consegue una girandola di sostituzioni, con la Paganese che le spende velocemente tutte, senza però trovare il bandolo della matassa.

La Palmese amministra con attenzione il doppio vantaggio e si guadagna tre punti che fanno classifica, morale e tanti sorrisi, finalmente in festa con i tifosi, nel pomeriggio domenicale dello stadio “Comunale” di via delle Querce.


CREDITS: Foto di Agostino e Danilo Gemito.