Palma Campania: attività illecite nell'ex discarica Iovino, scattano denuncia e sequestro

Scattano nuovamente i sigilli lungo il perimetro dell’ex discarica ‘Iovino’, sito situato al confine tra Palma Campania e San Gennaro Vesuviano, tristemente noto insieme alla 'Pirucchi' come mostro ecologico dei decenni addietro ed in attesa di una bonifica definitiva dopo aver patito gli scempi ambientali del passato.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della stazione di Palma Campania sono intervenuti sul posto ed hanno riscontrato la presenza di macchine al lavoro per la messa in posa e sistemazione di carichi di terreno in un’area interna dell’ex discarica.

Gli uomini guidati dal maresciallo Massimo Nasti hanno interpellato il proprietario del fondo, che ha giustificato le operazioni in corso per favorire l’innalzamento del suolo, al fine di scongiurare crepe e abbassamenti dello stesso a causa delle intense piogge che si sono verificate in questi ultimi giorni.

Tale intervento, però, non è consentito dalla legge, in quanto – attualmente – il perimetro dell’ex discarica Iovino è interessato da controlli (rilievi, carotaggi, analisi degli strati di terreno a varie profondità, etc.) delle autorità competenti per verificare il grado di inquinamento insistente nel sottosuolo.

Di conseguenza, i Carabinieri di Palma Campania hanno provveduto a denunciare il proprietario del fondo e a sottoporre a sequestro l’area.