Casa, dolce casa: Galdean, Palmieri e Rabbeni fanno volare la Palmese

Francesco Iervolino 11 Settembre 2022
Casa, dolce casa: Galdean, Palmieri e Rabbeni fanno volare la Palmese

PALMA CAMPANIA – Casa, dolce casa! La Palmese ritrova lo stadio “Comunale” e brinda nel migliore dei modi all’esordio tra le mura amiche del nuovo campionato di serie D, girone G, avendo ragione di un Angri molto battagliero e ben organizzato in campo.

La squadra di mister Mario Pietropinto ha saputo cogliere al meglio le opportunità avute, dimostrandosi squadra solida e cinica, capace di soffrire e di colpire l’avversaria al momento opportuno.

LE FORMAZIONI – Alla Palmese mancano gli infortunati Romano e Laringe, con Pietropinto che sceglie Reda e Palmieri quali compagni di reparto del centravanti Puntoriere. L’Angri si propone con un 4-2-3-1, orfano di Varsi, ma comunque qualitativamente forte grazie ai piedi buoni dei vari Cassata, Leone e Celiento, messi al servizio dell’unica punta Barone.

LA GARA – Bella cornice di pubblico al “Comunale”, dove i tifosi si fanno sentire da ambo le parti, incitando i rispettivi beniamini. Al 3’ il primo squillo del match lo suona l’Angri, con Stasi che copre bene il primo palo e respinge il velenoso tentativo di Barone. All’8’ si cambia fronte e Palmieri fa ammattire il marcatore, nella fattispecie Riccio, che non trova di meglio che stenderlo in piena area per fermarlo; non ci sono dubbi per il direttore di gara, che assegna il calcio di rigore, poi trasformato con freddezza da Galdean, che spiazza Bellarosa e porta in vantaggio i rossoneri.

La compagine di casa copre con ordine e non lascia spazi all’Angri, così al 17’ una nuova occasione capita sui piedi di Palmieri, che servito da Passaro conclude sul palo esterno, con l'azione che prosegue ma sfuma su tiro rimpallato a De Feo. I grigiorossi di Floro Flores offrono un ottimo palleggio in mezzo al campo, ma non riescono a concretizzare a dovere le pur pregevoli manovre: al 19’ da Cassata a Barone, conclusione ben indirizzata e Stasi devia in angolo, al 26’ ci prova Celiento che conclude rasoterra da fuori area, ancora Stasi dice no con un bel tuffo che gli permette di smanacciare la sfera in corner.

La pressione degli ospiti aumenta e al 30’ arriva il meritato pareggio: bella triangolazione in velocità tra Riccio e Cassata, palla ancora a Riccio che la mette in area, la corta respinta della difesa rossonera favorisce l’approdo di Leone che si sistema la sfera sul sinistro e fa secco Stasi con un preciso rasoterra.

Il finale di primo tempo sembra sorridere all’Angri, caricato dal gol, e al 34’ è nuovamente pericoloso Leone, che però in questa circostanza sbaglia la mira e mette sul fondo.

Nel secondo tempo, il match resta in mano agli ospiti che dopo un solo minuto costruiscono un’altra palla-gol, con Cassata che filtra in area per Barone, il quale – ostacolato da Allegra e Mautone – riesce comunque a riprendere palla e a segnare, ma la sua rete è giustamente annullata dall’arbitro perché viziata da un suo evidente tocco di mano in fase di contrasto.

PALMIERI LA SPACCA – Al 50’ la Palmese costruisce una micidiale azione di ripartenza con appena due passaggi: da Mautone a Puntoriere, che rientra fin sulla trequarti di campo per fare sua la sfera e, poi, con la coda dell’occhio, servire con uno splendido taglio in verticale Palmieri sulla fascia opposta; il numero dieci brucia sullo scatto Riccio e con un gran diagonale di sinistro fulmina Bellarosa, siglando il due a uno nel tripudio generale del tifo di casa.

L’Angri perde tutte le sue certezze e neanche i cambi operati in corsa da Floro Flores riescono a ripristinare la verve dei grigiorossi. D’altro canto, mister Pietropinto gioca sapientemente le sue sostituzioni, gettando man mano nella mischia i suoi ‘assi’ in tavola, mosse che a conti fatti gli varranno la chiusura del match e la relativa vittoria e i tre punti.

È SUBITO RABBENIMANIA – Dopo due buone chances, una per parte, sfumate a turno da Fabiano e Puntoriere, al 75’ sale in cattedra il neo entrato Rabbeni: l’ultimo acquisto dei rossoneri si presenta puntuale all’appuntamento, cogliendo al volo l’assist di D’Oriano e siglando al 75’ il tre a uno che chiude la sfida, con un preciso ‘piattone’ che non dà scampo al portiere avversario.

GAME OVER – La gara si conclude praticamente qui, l’Angri appare demoralizzato e la battuta di Visconti al 91’, che spedisce la palla di poco sul fondo, è l’emblema della resa per i grigiorossi e la consapevolezza, per la Palmese, che il successo era andato in cassaforte.

Vince con merito e tenacia la Palmese, adesso attesa da una doppia trasferta nel mese di settembre, domenica prossima in casa del Sorrento e poi mercoledì 28 settembre in Sardegna, nella tana dell’Ilva Maddalena.

 

IL TABELLINO DEL MATCH

PALMESE – ANGRI 3-1

PALMESE (4-3-3): Stasi; Amenta (70’ Pugliese), Mautone, Allegra, Passaro; Fusco, Galdean (90’ Cardone), De Feo (70’ Cozzolino); Reda (88’ D’Oriano), Puntoriere, Palmieri (72’ Rabbeni). A DISPOSIZIONE: Vitolo, Prevete, Siano, Simonetti. All. Pietropinto.

ANGRI (4-2-3-1): Bellarosa; Riccio (72’ Fiore), Sall, Manzo, Liguoro; Maranzino (61’ Fabiano), De Rosa (61’ Giordano); Cassata (69’ Visconti), Leone, Celiento; Barone (76’ Manfrellotti). A DISPOSIZIONE: Spagnuolo, Pagano, Casillo, Delli Curti. All. Floro Flores.

ARBITRO: Petrov di Roma (Spolentini-Serra).

RETI: 8’ rig. Galdean (P), 30’ Leone (A), 50’ Palmieri (P), 75’ Rabbeni (P).   

NOTE: Spettatori 1.500 circa, con buona rappresentanza ospite. Ammoniti Maranzino, De Feo, Barone, Manzo, Giordano. Recupero: 0’ pt e 6’ st.

ULTIMI ARTICOLI