Certi amori non finiscono: Grimaldi e Dionisio confermati dalla Palmese

Dino Parisi 8 Giugno 2024
Certi amori non finiscono: Grimaldi e Dionisio confermati dalla Palmese

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”: il verso della canzone di Antonello Venditti ben si adatta al ritorno a sorpresa di Teore Grimaldi e di Nicola Dionisio alla Palmese.

È trascorso appena un mese dalla conclusione del campionato, ma – da allora – tutto lasciava intendere che l’esperienza in rossonero del tecnico e del direttore sportivo fosse al capolinea, tanto che erano iniziati a circolare vari nomi, tra i più accreditati quelli di Gianluca Esposito per la panchina e di Guglielmo Accardi per la direzione sportiva.

E per gli stessi Grimaldi e Dionisio non sono mancate le “sirene” che li hanno tentati.

Poi, l’altro giorno, dopo la costituzione del nuovo organigramma societario – con la conferma di Mario Rega alla presidenza – la svolta: le parti si risentono e il raggiungimento dell’intesa è stata davvero una pura formalità.

Oggi, nella sala stampa dello stadio “Comunale”, s’è tenuta la conferenza stampa che rende ufficiale il rinnovo dell’accordo tra mister Teore Grimaldi e il direttore sportivo Nicola Dionisio con la Palmese.

«Conosciamo tutti la storia ed il valore di questa maglia e sia il mister che il direttore sportivo ne hanno compreso l’essenza nei mesi che hanno lavorato ottimamente qui, durante lo scorso campionato. – ha dichiarato il presidente Mario Rega – Ripartiamo dal girone di ritorno dell’ultimo torneo, dove un ruolo importantissimo lo ha avuto anche la piazza di Palma Campania: ringrazio gli sponsor e i dirigenti che hanno riposto in me nuovamente la fiducia per ricoprire la carica di presidente. Nel prossimo campionato cercheremo di costruire una buona squadra, che possa rappresentare la Palmese nel modo giusto, togliendoci tante soddisfazioni».

La parola è passata al direttore sportivo Nicola Dionisio: «Sono contento di essere di nuovo qui, ricordo quel dicembre 2023 che prendemmo la squadra ultima e siamo riusciti tutti insieme a salvarci. Ho scelto di restare perché, come ho sempre detto, questa è una società seria che ha mantenuto gli impegni dello scorso anno con tutti noi e, per quello che si vede in questo calcio, non è una cosa facile. La Palmese sarà una squadra caratterizzata da un mix di giovani e senior. Non ho ancora parlato con nessun giocatore, ma sicuramente tenteremo di riconfermare qualcuno dello scorso anno. Tuttavia, oggi è prematuro ogni discorso perché le cose si fanno in due: costruiremo insieme una Palmese che ci faccia divertire e auspichiamo anche che arrivino i risultati come quelli lo scorso anno, nel girone di ritorno».

Il tecnico Teore Grimaldi ha così espresso il suo pensiero: «Sono contento di stare qui. Ma, prima di tutto, vorrei fare una precisazione: molti giornali in quest’ultimo mese, dopo la fine del campionato, mi hanno dato su tante panchine, ma chi sta nel mondo del calcio sa che questa è una cosa che succede, si parla sempre in modo generico e nient’altro. Per quanto riguarda la Palmese: posso dire che noi ci siamo lasciati con la società in modo molto chiaro: il presidente mi disse che doveva essere costituita prima la società e poi si sarebbe provveduto ad allestire lo staff tecnico. E così è stato. Tre giorni fa hanno ufficializzato la dirigenza e poi mi hanno chiamato: sono felicissimo di continuare quello che avevamo finito qualche mese fa. Si parte dalle fondamenta e poi, piano piano, si costruisce. Palma Campania è una piazza che fa calcio da tanti anni, quindi non vi erano dubbi in tal senso. Lo staff tecnico? Credo che non ci saranno dei grossi cambiamenti, ma la settimana prossima potrò dire di più».

E sul modulo di gioco?

«L’anno scorso abbiamo giocato con il 4-3-3, ma io non sono un fissato dei moduli e penso che si sia visto già lo scorso campionato. La Palmese ha cambiato atteggiamento tattico anche in corsa, durante una stessa partita. Adesso che si andrà in ritiro e c’è più tempo per lavorare, si può anche avere la possibilità di proporre tanti altri modi di giocare, anche se io credo che non è il modulo che ti fa vincere, ma il modo in cui si entra in campo e si affrontano gli avversari».

Una promessa ai tifosi?

«Prometto ai tifosi che faremo di tutto per farli divertire e toglierci tante soddisfazioni – ha così concluso mister Grimaldi – perché questa maglia mi sta molto a cuore. Il futuro girone? Quello pugliese è certamente più affascinante, ma non ho preferenze. Quello che ci capiterà, l’affronteremo onorando questa maglia gloriosa e storica».

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