La Palmese chiude in bellezza: Attah stende il Rotonda e fa brillare la festa rossonera

PALMESE - ROTONDA 1-0

PALMESE (4-3-1-2): Raffaelli; Magliocca (85’ Amato), Romano (58’ Russo), Manzo, Morlando; G. Fusco, Ceparano, Potenza; Silvestro (67’ F. Puntoriere); M. Puntoriere (58’ Attah), Volpe (80’ Kone). A DISPOSIZIONE: Moccia, Galdean, Fiele, D'Orsi. All. Grimaldi.

ROTONDA (4-3-3): Sakho; Bran (54’ Dridi), Marchetti, Callegari, A. Fusco (74’ Gi. Marino); Timmoneri (46’ Sollini), Brunet, Barile (69’ Ga. Marino); Bamba, Ankovic (31' Attye), Mirante. A DISPOSIZIONE: Simeoli, Cajazzo, Fernandez, Olginate. All. Pagana.

ARBITRO: Velocci di Frosinone (Ceci-D'Alessandris).

RETE: 76’ Attah (P).

NOTE: Spettatori 1.800 circa. Ammoniti G. Fusco, A. Fusco, Gi. Marino, Dridi. Recupero: 1' pt e 5’ st.

PALMA CAMPANIA – Il gol di Attah manda in archivio un’annata eccezionale per la Palmese cara al presidente Mario Rega. I rossoneri si aggiudicano l’ultimo atto di una stagione vissuta tra gli eccessi, con un girone di andata disastroso ed un girone di ritorno sensazionale.

La conquista della salvezza è stato il filo conduttore di una stagione molto intensa, che ha fortunatamente registrato la grande ascesa di un collettivo organizzato in maniera esemplare dal tecnico Teore Grimaldi, l’allenatore della riscossa, scelto dal direttore sportivo Nicola Dionisio per provare l’impresa.

E impresa è stata, chiudendo nel migliore dei modi il torneo, confezionando una salvezza diretta che sa di miracoloso, dopo aver toccato molto da vicino gli spettri della zona retrocessione fino al giro di boa.

Capitolo formazioni: mister Grimaldi lancia le due punte di ruolo Marco Puntoriere e Volpe, con Silvestro alle loro spalle in funzione di trequartista; in zona mediana, spazio a Ceparano in cabina di regia, mentre in difesa si conferma Romano nel mezzo.

Dal proprio canto, anche il Rotonda opera diversi avvicendamenti rispetto alla formazione tipo: la punta di diamante Fernandez parte dalla panchina, così come l’altro esterno offensivo Cajazzo, che fanno rispettivamente spazio ad Ankovic e Mirante. A centrocampo, la cabina di regia spetta al roccioso Brunet.

LA GARA: Palmese in cerca di passaggi veloci e di prima, Rotonda ben coperto e disposto al gioco di rimessa.

Ne viene fuori un match bloccato e con pochi spazi a disposizione per entrambe. La Palmese prova ad accelerare con gli sprint di Silvestro e Potenza, il Rotonda punta sugli esterni e la qualità dei suoi attaccanti.

Pochissime le azioni degne di nota: al 35' Sakho alza in angolo un tiro a scendere di Ceparano, al 41' Potenza devia in area una palla smorzata su tiro di Volpe, ma anche stavolta il portiere ospite fa buona guardia.

Per il Rotonda solo un'opportunità: al 43' il neo entrato Attye conclude debole tra i guanti di Raffaelli, ben contenuto anche dalla stretta marcatura di Romano.

Nel secondo tempo, le due squadre si scoprono di più e le varie sostituzioni spingono ad osare, alla ricerca del successo.

La Palmese ci va vicina al 75’, con Ceparano che conclude benissimo a rete, ma il portiere lucano è sempre attento e mette in angolo.

Passa un solo minuto (76’) e, su azione d’angolo, la palla arriva in area, dove – in mischia – il più lesto a girarsi è Attah, bravo a indovinare l’angolino giusto e a portare in vantaggio i suoi.

Il Rotonda non demorde, ma perde lucidità e la Palmese prova anche a mettere a segno il raddoppio, ma al 90’ il tiro a colpo sicuro di Kone viene salvato in extremis da Sakho, con la palla che balla per alcuni secondi sulla linea di porta, prima di essere spazzata in corner dai difensori biancoverdi.

Finisce così il match, con la compagine rossonera che festeggia alla grande l’ultima vittoria di campionato, con i fuochi d’artificio che accompagnano la pacifica invasione di campo dei tifosi, tutti a caccia di cimeli da portare a casa per celebrare l’epilogo di una stagione da ricordare.

CREDITS: Foto di Agostino e Danilo Gemito.