Palma Campania, la Movin'up vola alto con Alfieri e Sorrentino

Simona Bosone 1 Ottobre 2020
Palma Campania, la Movin'up vola alto con Alfieri e Sorrentino

Non sono solo negative le notizie che giungono in questo periodo: tante sono, infatti, le attività che, con spirito di sacrificio e tanta fatica, cercano di fronteggiare la difficile situazione, offrendo servizi innovativi e sempre efficienti.

È il caso della Movin’up, scuola di danza di Palma Campania, dei titolari Michela Liguori e Lucio Ciccone, e dell’iniziativa che ha coinvolto due allieve – Giulia Alfieri e Stefania Sorrentino – che in questi giorni hanno superato un’audizione per una prestigiosa compagnia di danza.

Il centro studi danza Movin’up, in quanto affiliato all’ente Acsi, ha presentato all’audizione – tenutasi il 20 settembre presso l’Alma Dance Center di Orta di Atella – quattro allieve, due delle quali sono state selezionate per il progetto, rientrando di diritto nella rosa dei 39 elementi scelti tra 170 candidati aspiranti a far parte dell’Acsi ballet junior.

A confermare e a spiegare quanto avvenuto è Michela Liguori, direttrice artistica della Movin’up: «Il progetto nasce da un’iniziativa di Dino Carano, dirigente Acsi che promuove la formazione e il perfezionamento coreutico di giovani danzatori. Le allieve presentate all’audizione, così come gli altri allievi del centro Movin’up, hanno costantemente lavorato, mantenendosi in allenamento anche durante questi difficili mesi di convivenza con il Covid».

Dopo il duro periodo caratterizzato dall’incalzare del virus e dalla conseguente chiusura forzata dell’attività, la Movin’up è ripartita al meglio: «Le lezioni – prosegue l’insegnante e titolare – ad oggi si svolgono nel rispetto delle regole anti contagio, gli allievi sono tutti istruiti al distanziamento interpersonale e all’utilizzo dei presidi obbligatori, mascherina e gel sanificanti. Le sale e tutti i locali della struttura sono continuamente sanificati, gli accessi sono registrati giornalmente, così come la temperatura ad ogni ingresso. Lo svolgimento delle lezioni è subordinato al distanziamento, dunque si utilizzano strategie e metodi di insegnamento e nuovi approcci con gli allievi, volti a garantire la continuità didattica, la tutela della forma fisica e memoria muscolare, senza prescindere dalle regole che preservano la salute comune. Non è semplice, ma si prova a tenere in piedi una realtà bella e stimolante per bambini e ragazzi».

Ripartenza, servizi efficienti e anche tante novità: «Nonostante il periodo storico palesemente critico – spiega Liguori – il centro studi Movin’up, in controtendenza rispetto al momento che viviamo, ha deciso di proporre un’offerta formativa ricca e importante per i propri allievi. Da quest’anno, infatti, il corpo docente stabile della scuola si avvarrà della collaborazione di grandi nomi della danza, tra i quali Clarissa Mucci, docente all’Accademia Nazionale di Roma, per offrire agli allievi l’opportunità di migliorarsi e perfezionarsi sempre più. Allargare gli orizzonti di studio è l’obiettivo fondamentale, garantire basi di studio solide la priorità assoluta e il risultato di questa audizione conferma l’intento dei docenti Movin’up: formare giovani danzatori pronti a volare alto».

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