San Gennaro Vesuviano, il bilancio di una Fiera diversa: da oggi visibile sui canali social
Simona Bosone 28 Settembre 2020
Si è svolta il 25, 26 e 27 settembre la 407esima Fiera Vesuviana a San Gennaro Vesuviano, quest’anno con un cambio di location: Piazza Margherita. L’area antistante al Comune del paese è diventata scenario di piacevoli passeggiate, in un’atmosfera che avvicina alle botteghe artigianali e alle aziende del territorio vesuviano.
Sono state allestite mostre fotografiche, aree destinate all'esposizione di scale, treppiedi, ceste e cestini, ombrelli e sedie impagliate, attrezzi agricoli, e, ancora, aree dedicate all’esposizione di prodotti agricoli biologici e di lavori pittorici e grafici, fotografici, di moda e d’architettura.
Un vero e proprio percorso tra i “ricordi”, anche perché la Fiera, dopo diversi anni, si è svolta in Piazza Margherita, luogo che storicamente ha accolto l’evento. Tanti sono stati gli accorgimenti per l’organizzazione di quest’ultima edizione.
“L’ampia piazza che abbiamo – spiega la professoressa Emilia Moccia, presidente del Comitato Fiera – e che rende unico il nostro Paese, ci ha reso più semplice l'organizzazione e la gestione del flusso dei visitatori, che sono stati attenti e rispettosi delle regole. Il Comitato ha provveduto a posizionare agli ingressi igienizzatori, termoscanner e mascherine”.
Le condizioni atmosferiche, però, non hanno giocato a favore degli organizzatori: “Il maltempo – prosegue Moccia – ha sicuramente scoraggiato tanti, soprattutto gli abitanti dei paesi limitrofi, ma i sangennaresi, come sempre, hanno risposto con entusiasmo ed anche quelli non più giovani, con emozione. La Fiera e la mostra fotografica in Piazza li ha ricondotti indietro nel tempo, ai ricordi dell’infanzia e della giovinezza. Siamo sicuri, però, che la nostra Fiera virtuale, visibile da lunedì 28 settembre, sul nostro sito e su quello del Comune, sui canali You Tube, avrà migliaia di visitatori”.
Sicurezza e innovazione, ma con un salto nel passato. Ora in tanti sognano un definitivo ritorno alle origini, con la Fiera Vesuviana nuovamente in Piazza: “È una possibilità da non escludere – spiega la professoressa Moccia – ma va condotto uno studio attento di fattibilità, perché non vogliamo rinunciare ai tanti e variegati eventi che caratterizzano la nostra Fiera da decenni, dalle manifestazioni culturali a quelle equestri ed enogastronomiche, che fanno da cornice e collante ai settori dell'artigianato, del commercio e dell’agricoltura”.
“San Gennaro anche quest'anno – conclude il Presidente del Comitato – ha avuto la sua Fiera, unico Paese in Campania, perché è stata proposta secondo una formula nuova e funzionale ai tempi di emergenza sanitaria: un percorso artigianale tutto virtuale ed uno spaccato, piccolo ma significativo, di una Fiera anni '50. Era l'unica Fiera possibile in tempo di Covid”.
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