Virgilio e Calemme ribaltano il Monastir: è un Natale col sorriso per la Palmese

MONASTIR – PALMESE 1-2

MONASTIR (4-3-3): E. Fusco; Pinna, Jah, Porru, Piseddu; Piro, M. Conti, Corcione; Gibilterra, Aloia, Leone. A DISPOSIZIONE: Mereu, Piras, Ferraro, B. Conti, Tuveri, Ardau, Cortinovis, Masia, Collu. All. Angheleddu.

PALMESE (3-5-2): Pellino; Casella, Allegra, D’Agata; Natale, G. Fusco, Virgilio, Teyou, Fierro; Galesio, Calemme. A DISPOSIZIONE: Leone, Modesti, Aquino, De Angelis, Brunet, Cirillo, Stanco, Somma, Iannone. All. Grimaldi.

ARBITRO: Tagliaferri di Lovere (Monardo-Stracquadaini).

RETI: 24’ Aloia (M), 54’ Virgilio (P), 68’ Calemme (P).

NOTE: Recupero: 1’ pt e 4’ st.

 

MONASTIR – La strenna natalizia porta in dono tre punti d’oro alla Palmese, che in terra sarda conquista un successo in rimonta tanto prezioso quanto entusiasmante.

Il Monastir, passato in vantaggio nell’arco del primo tempo, ha subito il ritorno di fiamma dei rossoneri nella seconda parte del match, quando le reti di Virgilio e Calemme hanno ribaltato le sorti della contesa e permesso alla squadra di Teore Grimaldi di aggiudicarsi una posta in palio fondamentale ai fini della classifica.

Per quanto riguarda le formazioni di partenza, la Palmese conferma in blocco l’undici che ha ben impressionato e pareggiato sette giorni prima contro la Scafatese, mentre nelle file del Monastir la novità è rappresentata da Gibilterra in zona offensiva, andando a comporre il tridente d’attacco insieme a Leone e Aloia.

LA GARA: Il Monastir parte col piglio giusto e trova la rete del vantaggio con Aloia, che al 24’ indirizza la palla in rete, senza lasciare scampo a Pellino: l'attaccante di casa incorna nel sacco un perfetto cross di Gibilterra. 

La Palmese, che a sua volta esprime un buon calcio, non riesce a replicare e, così, il primo tempo va in archivio con i cagliaritani avanti di un gol.

Nella ripresa, la compagine di mister Grimaldi riesce a raccogliere il frutto dei propri sforzi, con una zampata di Virgilio, che è bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e a realizzare il gol dell’uno a uno: azione d'angolo ed il centrocampista svetta di testa e batte Fusco.

La Palmese ci crede e, nel giro di qualche minuto, trova anche la forza di firmare la rete del sorpasso, questa volta con Calemme, che sfrutta tutte le sue qualità per trovare lo spazio giusto e depositare il pallone alle spalle di Fusco, sfoderando un gran bel tiro da fuori area.

La gara è assai combattuta, su un campo appesantito dalla pioggia caduta nelle ore precedenti alla contesa, con la squadra ospite che riesce a tenere botta e a portare a casa una vittoria che vale doppio in ottica salvezza, proiettandosi al 2026 ed all’inizio del girone di ritorno nel migliore dei modi, per la gioia dei tifosi rossoneri.