Pillole di vino: curiosità della Certosa di Padula

Nello Gatti 14 Maggio 2025
Pillole di vino: curiosità della Certosa di Padula

I nostri itinerari sono fatti di luoghi ameni, bellezze paesaggistiche, zone vinicole che producono il miglior vino italiano dove il duro lavoro dell’uomo è riuscito nei secoli spesso a plasmare il territorio ed ottenere con sapienza vini che sono apprezzati in tutto il mondo.

Ma in Italia ci sono luoghi che si caratterizzano per la loro bellezza architettonica e questo è il caso della Certosa di Padula, in provincia di Salerno.

La Certosa è un imponente complesso monastico, costruito intorno al 1300 e ospitava i Frati Certosini fino al 1807. Poi in stato di abbandono fino al 1982 quando è stata acquisita dai Beni Culturali di Salerno che hanno iniziato l‘opera di restauro.

La Certosa al suo interno ha opere di notevole importanza, tra cui il Chiostro, la Chiesa con le sue balaustre di marmo, una scala elicoidale in pietra, un’imponente biblioteca dove purtroppo mancano moltissimi volumi di notevole pregio.

Ma la curiosità delle Certosa è soprattutto nelle antiche cantine, sottostante all’appartamento del Priore, si trova un enorme torchio, circondato da vasche, per la fermentazione del mosto. 

Qui nella Certosa si produceva un vino locale che i frati commercializzavano. Le vigne che circondavano la zona erano coltivate dai Frati, che nel periodo della vendemmia chiamavano un famoso Mastro Vignaiolo che doveva sovrintendere tutta la produzione vinicola della Certosa.

Oggi la Certosa e le sue cantine sono visitabili con guida.

ULTIMI ARTICOLI