PREVENZIONE SANITARIA: EQUITA’ E ACCESSO ALLA CURA DELLA MEDICINA PUBBLICA
11 Luglio 2025
Questo è il tema della tavola rotonda che vedrà la presenza della prof. Annamaria Colao direttore del dipartimento Assistenziale Integrato di Endocrinologia, Diabetologia, Andrologia e Nutrizione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II da pochi giorni nominata vicepresidente del Consiglio Superiore della Sanità, del prof. Giovanni Esposito direttore UOC di Cardiologia, Emodinamica, Utic Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II e da poche settimane componente del Consiglio Superiore della Sanità. A discutere di come la prevenzione sanitaria sia un elemento sociale, sanitario ed etico e di come essa debba essere garantita a tutti discuteranno con i due scienziati il direttore generale della ASLNA3SUD dott. Giuseppe Russo, l’on. Bruna Fiola Consigliera Regionale, presidente commissione politiche sociali e il vescovo di Nola Mons. Francesco Marino. Coordinerà Rosa Carillo Ambrosio collaboratrice del Corriere del Mezzogiorno-Corriere della Sera e Osservatore Romano nonché presidente della Dies Artis Semper l’associazione che ha insieme al comune di Terzigno ha promosso l’iniziativa. I relatori ed i partecipanti saranno accolti dal sindaco Francesco Ranieri, dal vicesindaco, Genny Falciano e dall’assessore alle politiche sanitarie Gaetano Miranda
DICHIARAZIONI DEI PARTECIPANTI
AnnaMaria Colao: “Tutti considerano oggi la prevenzione come l’unica strategia attuabile per un del sistema sanitario italiano che pochi paesi al mondo hanno. In realtà la prevenzione è stata ed è ancora un po’ il fanalino di coda degli investimenti in sanità. E’ stato dimostrato che un euro speso in prevenzione diventano dieci 10 risparmiati nella spesa farmaceutica, nell’accesso agli ospedali, nell’accesso comunque alla sanità pubblica. Quello su cui vorrei invece accendere un pò di luce è che per migliorare la prevenzione non servono solo dei finanziamenti. Questo è un po’ riduttivo ma serve una maggiore educazione della nostra popolazione e credo che non possiamo pensare a una proiezione verso il futuro riguardo alle tecniche e alle strategie di prevenzione se non coinvolgiamo la scuola in tutti i suoi settori. Proprio perché, se il cittadino non è consapevole di cosa fare per la propria salute ecco lo Stato non vicariare questa mancanza di cultura”
Giuseppe Russo: “Siamo lieti di partecipare a questo importante momento di confronto sulla prevenzione sanitaria .Un tema fondamentale per garantire a tutti i cittadini un accesso equo alle cure e promuovere la salute pubblica. La nostra Regione è impegnata a rafforzare i principi di un sistema sanitario accessibile, efficiente e capace di rispondere alle esigenze di tutti, senza distinzioni. Questo appuntamento rappresenta un’occasione preziosa per condividere idee e strategie che possano contribuire a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini.”
Bruna Fiola: “Non possiamo parlare di prevenzione senza potenziare la medicina territoriale. Il compito delle istituzioni è quello di creare una sanità di prossimità attuando le linee guida nazionali. Inoltre prevenzione corrisponde anche a tanto risparmio dei soldi pubblici che possono essere spesi per altre necessità della collettività. Quindi benessere del singolo e benessere della comunità. Partecipo davvero con piacere a questa tavola rotonda poiché questa tematica è di grande valore e rappresenta una vera sfida nel creare una cultura della prevenzione e del buon vivere.La presenza del vescovo F.Marino ci incida che essa è anche un fatto etico al quale nessuno può sottrarsi”
Francesco Ranieri: “Terzigno è felice di ospitare un convegno di tale importanza scientifica e culturale. I relatori sono tutti di primissimo piano e la tematica come amministratoti ci coinvolge molto. La prevenzione se fatta adeguatamente alleggerisce sia i costi sanitari che sociali ma soprattutto crea una migliore qualità della vita che dalla singola persona si espande alla comunità. Sarà anche l’occasione per porgere alla prof Colao e al prof Giovanni Esposito le notre felicitazioni per il loro nuovo incarico nel Consiglio Superiore della Sanità perché sicuramente, come già hanno dimostrato nel corso della loro carriera faranno bene. La presenza del direttore generale della asl Na3sud Giuseppe Russo testimonia una sinergia istituzionale e personalmente anche amicale. Mi inorgoglisce la presenza del nostro vescovo Francesco Marino che ringrazio vivamente per la disponibilità”
Genny Falciano: “Con la Dies Artis Semper e la sua presidente Rosa Carilo Ambrosio abbiamo avviato una sinergia che dura orami da qualche anno. Sono tante le iniziative culturali che promuoviamo in sinergia. Il nostro Museo Matt è ormai un vero hub di proposte culturali e artistiche. Questa ha un significato molto profondo. La prevenzione socio-sanitaria è la sfida dei nostri tempi per operare in una società dove le persone possono vivere in salute. Essere in salute significa innanzitutto stare bene ma anche alleggerire i costi sanitari in generale che coinvolgono non solo gli ospedali e/o le asl ecc ma anche i comuni. Il nostro intento è quello di contribuire ad una diffusione della cultura della prevenzione. Il mio motto è Stare Bene e Stare Bene Insieme. Terzigno è in prima linea su questo fronte”.
Gaetano Miranda: “Questo incontro nasce per ricordare quanto La promozione della prevenzione sanitaria e il rafforzamento dell’equità nell’accesso alle cure rappresentano oggi siano due obiettivi imprescindibili per garantire il benessere della popolazione e la sostenibilità del sistema sanitario. In un contesto in cui le sfide sanitarie sono sempre più complesse — dall’invecchiamento della popolazione alla diffusione di malattie croniche e nuove minacce epidemiche — è fondamentale investire”
Rosa Carillo Ambrosio: “Nel solco di un percorso di valorizzazione dei valori sociali e culturali che si rifanno alla nostra Carta Costituente la Dies Artis Semper ha promosso, trovando la disponibilità della amministrazione comunale di Terzigno, questa serata di approfondimento su una tematica di grande interesse. Senza prevezione sanitaria non c’è un futuro sereno sia per le singole persone che per l comunità. Con questo convegno ci auguriamo di accendere i riflettori su questo spaccato così significativo del nostro essere.”
L’iniziativa gode del patrocinio del comune di Terzigno, del Museo Matt, della AslNa3Sud, della Diocesi di Nola.
L’appuntamento è per lunedì 14 luglio alle ore 19:30 presso il Museo Matt in via L. Einaudi in Terzigno.


