La protesta pacifica continua: fiaccolata e preghiera per Padre Domenico La Manna
9 Settembre 2025
Visciano continua a mobilitarsi per il proprio parroco. Nella serata di domenica 8 settembre, una lunga fila di centinaia di fedeli è partita dalla parrocchia del paese per raggiungere il Santuario di Maria Santissima Consolatrice del Carpinello.
La processione, caratterizzata da un clima di raccoglimento e partecipazione, è stata illuminata da fiaccole accese e accompagnata da canti religiosi che hanno unito in un’unica voce giovani, famiglie e anziani. Giunti sul sagrato del santuario, i presenti hanno recitato insieme un rosario comunitario, simbolo di fede e speranza.
Un momento particolarmente toccante è stato quello dei bambini, che hanno portato con sé cartelli e scritte di ringraziamento a Padre Domenico per gli anni vissuti insieme in comunione e crescita spirituale. Un gesto semplice ma fortissimo, che ha commosso l’intera comunità.
Il culmine della serata si è avuto al termine, quando le fiaccole sono state spente davanti alla statua di Padre Arturo, gesto carico di significato con cui i fedeli hanno voluto chiedere anche la sua intercessione affinché Padre Domenico La Manna non venga allontanato da Visciano.
La mobilitazione, che finora si è sempre svolta in maniera pacifica e rispettosa, continua a testimoniare il forte legame tra la comunità viscianese e il proprio parroco, guida spirituale e punto di riferimento umano.
Con lo slogan “Certe luci non puoi spegnerle”, Visciano ribadisce la sua volontà: mantenere accesa la presenza di Padre Domenico nella vita della comunità. E ogni sera, come segno visibile di preghiera e solidarietà, tanti viscianesi espongono candele accese fuori dalle proprie case, trasformando il paese in un unico grande gesto di luce e speranza.
La processione, caratterizzata da un clima di raccoglimento e partecipazione, è stata illuminata da fiaccole accese e accompagnata da canti religiosi che hanno unito in un’unica voce giovani, famiglie e anziani. Giunti sul sagrato del santuario, i presenti hanno recitato insieme un rosario comunitario, simbolo di fede e speranza.
Un momento particolarmente toccante è stato quello dei bambini, che hanno portato con sé cartelli e scritte di ringraziamento a Padre Domenico per gli anni vissuti insieme in comunione e crescita spirituale. Un gesto semplice ma fortissimo, che ha commosso l’intera comunità.
Il culmine della serata si è avuto al termine, quando le fiaccole sono state spente davanti alla statua di Padre Arturo, gesto carico di significato con cui i fedeli hanno voluto chiedere anche la sua intercessione affinché Padre Domenico La Manna non venga allontanato da Visciano.
La mobilitazione, che finora si è sempre svolta in maniera pacifica e rispettosa, continua a testimoniare il forte legame tra la comunità viscianese e il proprio parroco, guida spirituale e punto di riferimento umano.
Con lo slogan “Certe luci non puoi spegnerle”, Visciano ribadisce la sua volontà: mantenere accesa la presenza di Padre Domenico nella vita della comunità. E ogni sera, come segno visibile di preghiera e solidarietà, tanti viscianesi espongono candele accese fuori dalle proprie case, trasformando il paese in un unico grande gesto di luce e speranza.
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