Un artista, un'opera: ANTONIO SIMONETTI

P. Gerardo Santella 15 Maggio 2024
Un artista, un'opera: ANTONIO SIMONETTI

Antonio Simonetti è nato a Palma Campania nel 1951. A Napoli ha frequentato l'Accademia di Belle Arti e la facoltà di Architettura. Attualmente vive e lavora a Palma Campania ed è professore ordinario di Storia dell'Arte in un Liceo dello Stato a Salerno.

La sua attività pubblica di pittore, di scenografo e di grafico inizia nel 1972 con lo studio e la realizzazione della scenografia per “L'imbecille” e per il monologo del “Giulio Cesare” a Spoleto e con una mostra presso la galleria Plinio il giovane nella stessa città. Nel 1973 espone alla Scogliera di Vico Equense.

Nel 1975 partecipa su invito a “Napoli situazione 75”; nello stesso anno espone alla galleria “Il Colosseo” di Roma, collabora con Salvatore Emblema alle scenografie di “Padrone e sotto” al Festival Nazionale de “L'Unità” e partecipa al “III giugno popolare vesuviano”.

Nel 1977 partecipa alla realizzazione della scenografia de “L'Aurora” per il “VII teatro di Roma”.

Nel 1980 espone a Ferrara alla sala civica “Boldini” e nello stesso anno, con patrocinio del Comune, nella stessa città, alla sala polivalente del centro culturale “Gianni Rodari”, partecipando nell'ambito della propria mostra ad una azione teatrale dello “Eldteatern” di Stoccolma.

Nel 1982 espone nella cappella dell'Oratorio a Capri, nello stesso anno su invito partecipa a “Babele – esperienze artistiche in ltalia 1950/1980” ed al “IX giugno popolare vesuviano – esperienze artistiche in Campania”.

Nel 1983, con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale di Napoli, presenta a Castel dell’Ovo i risultati di dieci anni di ricerche ed esperienze grafiche e pittoriche.

Riceve, per la cartella di grafiche edita da "Il Laboratorio" una segnalazione da C. Benincasa per il Catalogo della grafica Bolaffi n. 14, ed. Mondadori.

Nel 1984 espone con una personale presso gli Antichi Arsenali di Amalfi ed alla Galleria “Il campo” a Cava dei Tirreni; partecipa su invito alla rassegna mercato a finalità sociali a Napoli, al Maschio Angioino.

Nel 1985 tiene una personale di grafica non seriale al Club della grafica presso la Libreria “Marotta” di Napoli ed è presente a “Sapere – Sapore arte in ltalia 1958-1985”.








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