Una Palmese spigliata spaventa il Trastevere

Dino Parisi 13 Settembre 2025
Una Palmese spigliata spaventa il Trastevere

TRASTEVERE – PALMESE 1-1

TRASTEVERE (4-3-3): Della Rocca; Angelilli, Schettini, Giordani, Zitelli; Ferrante, Massimo (63’ Mattia), Morano (32’ Drisaldi); Crescenzo, Scaffidi (63’ Ronci), Lorusso (80' Proia). A DISPOSIZIONE: Zandri, Angeloni, Cavaliere, Compagnone, Baldari. All. Tajarol (Bernardini squalificato).

PALMESE (4-3-1-2): Pirrò; Basile, Casella, D’Agata, Fierro (91' Cirillo); Esposito (64’ Fusco), Uliano, Cubillas (80' Brunet); Capogna (69’ Xheleshi); Galesio, D’Angelo. A DISPOSIZIONE: Leone, Capasso, De Stefano, Natale, Perrone. All. Di Costanzo.

ARBITRO: Isu di Cagliari (Casula-Serusi).

RETI: 28’ Massimo (T), 39’ rig. Galesio (P).

NOTE: Spettatori 300 circa, una cinquantina giunti da Palma Campania. Ammoniti Lorusso, Esposito, D'Angelo. Espulso al 31’ Ferrante (T) per doppia ammonizione. Recupero: 3’ pt e 6’ st.

 

ROMA – Una Palmese più che convincente mette alle corde il Trastevere, senza però riuscire a trovare il colpo risolutore che avrebbe regalato ai ragazzi di Nello Di Costanzo l'intera posta in palio.

C'è da dire che i romani sono stati condizionati dall'uomo in meno per un'abbondante ora di gioco, ma alla fine resta l'ottima prova offerta su un campo ostico e tutt'altro che semplice da violare.

Diverse le novità nei due undici di partenza rispetto alla prima gara di campionato: il Trastevere, che deve rinunciare in difesa allo squalificato Petrucci, dà spazio a Della Rocca in porta, Zitelli sull’out mancino della retroguardia e a Morano in zona di centrocampo; nella Palmese, invece, è assente il centrale Aquino (appiedato per due turni dal giudice sportivo), per cui la formazione di base viene impostata sul 4-3-1-2, laddove i volti nuovi sono Cubillas in mediana, Capogna sulla trequarti e Galesio in prima linea, al fianco di D’Angelo.

LA GARA: Buon avvio della Palmese, che al 4’ è subito pericolosa con un colpo di testa di Galesio su cross di Capogna dalla destra, Della Rocca c’è e sventa la minaccia.

All’11’ ribattuta corta della difesa capitolina, raccoglie palla Esposito che conclude di prima intenzione e la sfera scivola via sul fondo, facendo la barba al palo.

Il Trastevere prende man mano quota e al 28’ trova il gol con un gran tiro di Massimo dai venti metri, la palla schizza sotto la traversa, tocca terra ed esce fuori: il segnalinee corre verso il centrocampo indicando al direttore di gara la rete dei padroni di casa, avendo visto il cuoio oltrepassare interamente la linea di porta.

Al 31’ il team romano rimane in inferiorità numerica: Ferrante, già ammonito, si becca il secondo cartellino giallo e viene espulso dall’arbitro, inducendo mister Tajarol a “spendere” subito un cambio, con il 2008 Drisaldi che subentra al posto di Morano in zona di centrocampo.

La Palmese rialza la testa al 39’ quando Galesio trasforma un calcio di rigore a favore, concesso dal fischietto sardo ai rossoneri per un precedente fallo di Schettini ai danni di D’Angelo, proprio nel vivo dell’area amaranto.

L’uno a uno e l’uomo in più rinvigoriscono la Palmese, che riprende l’iniziativa e cerca subito di manovrare in zona d’attacco per passare in vantaggio, ma il Trastevere si riorganizza coprendo bene gli spazi ed il primo tempo si conclude in pareggio, senza far registrare altri sussulti degni di nota.

Nella seconda frazione di gioco, la squadra di mister Di Costanzo tiene palla e manovra alla ricerca di spazi, mentre il Trastevere si dispone più coperto e cerca di agire sostanzialmente in contropiede.

I romani sfruttano l’esuberanza del subentrato Drisaldi, che al 61’ si produce in una bella incursione, concludendo dal limite dell’area e chiamando Pirrò alla parata.

Segue una girandola di cambi, con la Palmese che dà spazio a Fusco in zona mediana, al posto di Esposito, e a Xheleshi in fase offensiva, in luogo di Capogna.

La gara è assai equilibrata, ma la Palmese prova a spingere e a osare di più nel finale, quando subentra anche Brunet: all'84' è proprio il numero 27 dei rossoneri a produrre una bella manovra sulla destra, il suo cross favorisce Galesio che batte senza indugio verso la porta difesa da Della Rocca, ma il pallone esce di pochissimo sul fondo.

All'89' nuova chance per i rossoneri e Della Rocca compie un autentico miracolo sull'incornata a colpo (quasi) sicuro da parte di Galesio.

Nell'extratime, la Palmese insistere e D'Angelo ha in'altra buona opportunità a disposizione, ma conclude fuori.

Finisce così una partita di grande intensità, con la Palmese che può recriminare per un solo punto conquistato al culmine di una partita ben giocata e in superiorità numerica.

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